domenica 10 dicembre 2017

A RouleHat Carol: Krampus The Christmas Devil

Ladies and Gentlemen bentornati nel "A RouleHat Carol", evento in cui parlo dei film di Natale (o intorno al natale) che vedo e di cui faccio una mini recensione per voi e solo per voi, anche se ammetto che mi servirà un po' di terapia dopo quello che ho visto l'altra notte.
Ero partito con l'idea di vedere "Krampus: Natale non è sempre Natale", film del 2015, una commedia horror che prende in considerazione il personaggio di Krampus.
Se Babbo Natale ricompensa i bambini buoni con dolci e regali, Krampus invece è colui che punisce i bambini cattivi.
Non avevo il DVD, lo streaming non mi ha aiutato e Netflix aveva un solo film su Krampus, ma era...questa roba:
Tipica copertina trappola.

Un ora e ventidue di pura noia e no sense registrate e prodotte da un tale Jason Hull.

"Jeremy da bambino è stato vittima di un rapimento da parte di uno sconosciuto, riuscì a salvarsi per miracolo, ma il trauma lo accompagna anche nella vita adulta.
Adesso è un poliziotto e passa il suo tempo a cercare indizi sul suo rapitore. 
Dopo la scomparsa di altri bambini, Jeremy è deciso a scoprire la verità e si rende conto che il suo rapitore d'infanzia potrebbe essere una creatura dell'antica tradizione natalizia, Krampus, fratello di San Nicola e punitore di bambini che compiono atti di indicibile malvagità senza ripercussioni. 
Riuscirà Jeremy a uccidere Krampus e prevenire il rapimenti di altri bambini?"

La trama non l'ho scritta nemmeno io, l'ho copiata da IMBb.
Perché l'ho fatto?
Per pigrizia, ma anche perché se avessi rivisto più volte il film, non l'avrei capito comunque, non sarei riuscito a trovato le parole per ordinare questa accozzaglia di rifiuti.

Regia amatoriale, attori amatoriali, dialoghi amatoriali, situazioni amatoriali, c'è talmente tanto amatoriale in questo film che si poteva fare benissimo un porno, ma non l'hanno fatto, quindi altri 10 punti in meno.
Il film è stato pure candidato e ha vinto vari premi del FANtastic award (Non so che cosa sia, ho cercato e non ho trovato nulla.)
Ma ricordiamo cosa ci ha insegnato la carriera di Brian Griffin; Solo perché sei riuscito a creare qualcosa non vuol dire che sia decente.

Il film è etichettato come Action, Horror, Thriller.
La cosa "Bella" è che si vede chiaramente la suddivisone del genere, dato che il film cambia tono da un momento all'altro come una persona bipolare.
All'inizio sembra un Thriller, poi diventa un Action, poi per pochi secondi diventa un Horror, per 5 minuti sembra un film erotico e poi torna a essere un Thriller, poi un Horror e poi un Action.

L'unico reale motivo per volerlo guardare?
Le tette di Angelina Leigh.


Sono serio, questa attrice/modella recita dal 2009 e le scene in qui compare lei saranno le uniche che gli uomini e le donne si ricorderanno di questo film.

Il mio consiglio...se volete flagellarvi per Natale, guardate pure questo film, se invece vi volete bene, andate a cercare le foto di Angelina Leigh.





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