giovedì 6 settembre 2018

Shark- Il primo Squalo (Meg), Recensione con Spoiler

Ladies and Gentlemen, benvenuti e bentornati su RouleHat!
Riprendiamo l'attività del blog dopo la pausa estiva e oggi in memoria di quei giorni al mare, vi parlerò di "Shark- Il primo squalo"





Film diretto Jon Turteltaub e tratto dal romanzo originale di Steven Alten "MEG" del 1997.

Un film tratto da un libro, con uno squalo gigante e Jason Statham come protagonista, che cosa può andare storto?

Nel corso degli anni ogni volta che qualcuno ha realizzato un film sugli squali il metro di paragone finiva sempre verso "Jaws" di Steven Spielberg, ma nessuno fino ad oggi è mai riuscito a battere quel film in terrore e spettacolarità.


O almeno, per alcune parti


Sarò onesto, speravo in "Shark", pensavo che sarebbe diventato il Jaws di questa generazione, un po' come "Life: Non oltrepassare il limite", film che personalmente considero come  l'erede di "Alien".
E per molti versi mi ha soddisfatto, ma ho dimenticato che, nel suo insieme, è un film d'azione incentrato sulla figura di uno squalo gigante.
CGI Buona ma non superba, rapporti personali poco interessanti e cambiamenti che si potevano evitare dalla trasposizione Libro->Film.

Mi sono già perso troppo in chiacchere.
Andiamo a vederlo di persona, Questo è "Shark- Il primo squalo".

Film:

Jonas Taylor (Jason Statham) è un sub dell'esercito, specializzato in salvataggi a profondità elevate.
Durante il salvataggio di un paio di comilitoni da un sottomarino nucleare, qualcosa nelle profondità dell'oceano comicia a colpirli.
Il tempo è poco, l'acqua sta invadendo il sottomarino e quella misteriosa entità non sembra intenzionata a cedere.
Jonas, capendo che il tempo è quasi scaduto, prende con se i pochi amici salvati e parte via prima che il sottomarino esploda.

Qua iniziano le prime differenze con il romanzo.
Nel prologo del libro viene descritto nei minimi dettagli come il Megalodonte cattura e uccide un T-Rex.

Capisco che un sottomarino nucleare che esplode fa la sua figura ma...cazzo, abbiamo un gigantesco squalo che ammazza un T-rex! (Se non lo avete capito, avrei preferito vedere realizzata questa scena.)

Il film si sposta di qualche anno e ci viene presentato un miliardario che sta finanziando una struttura scientifica per l'esplorazione dei fondali oceanici il "Mana One".

Il loro obbiettivo è quello di scavare e andare al di là della fossa delle Marianne, il punto più profondo dell'oceano.

L'esperimento riesce e la prima squadra riesce a superare lo strato denso della fossa, scoprendo strane specie di pesci e...beh in realtà nulla di nuovo, roba come meduse fosforescenti e pesci a sei pinne gli abbiamo già visti.

Dopo l'iniziale stupore, il gruppo viene attaccato da qualcosa di gigantesco, non sanno che cosa è e nemmeno lo spettatore lo sa...non non è vero, il film si chiama "Shark-il primo squalo".

Il punto è che serve un eroe per salvarli, c'è bisogno di Jonas, che dopo l'incidente del sottomarino si è trasferito in Thailandia.

Qua lo schema segue il solito di molti film di azione:

"Abbiamo bisogno di te!"
"No."
"Il tuo paese ha bisogno di te!"
"No."

Fino a quando non gli dicono che il capo squadra è la sua ex moglie e lui accetta.

Jonas riesce a salvare il team e a fare colpo su Suyin, figlia del capo progetto del Mana One e su sua figlia, la piccola Meiying.

P.S: Hanno più luci i suoi vestiti che Time Square.

Il problema è che il viaggio di recupero ha aperto un foro nello strato della fossa e beh... il Megalodonte è riuscito a scappare.

Surprise!

Ma...non mi torna una cosa.
Se sono dovuti andare fin laggiù per creare una via di fuga al Megalodonte...chi cavolo ha distrutto il sottomarino nel Flashbak?

Si direbbe che abbiamo un...Jumping the Shark !

Jonas e tutti gli altri attori che potrebbero o no morire (Ma chi se ne frega), si mettono a dare la caccia allo squalo, riuscendo a ucciderlo.

Ma c'è un altro problema, il Megalodonte fuggito non era solo e non era il più grande.

I nostri eroi ripartono alla ricerca del Mega-Megalodonte che si sta dirigendo sulle coste della Cina.

Dopo vari inseguimenti e un lungo scontro, Jonas riesce a uccidere lo squalo...con un arpione nell'occhio.

Il Megalodonte è morto, Jonas si becca la ragazza e il cane soppravive (Si, c'è anche un cane che sembra morire ma alla fine sopravvive, i fan dei cani sono felici.)

Opinioni:

Shark- il primo squalo ha parecchie pecche, tutte compensate però da elementi che volenti o nolenti piacciono.
La CGI può non convincere, ma ci si dimentica di tutto quando si vede uno squalo di 20 metri uccidere due balene e combattere senza sosta contro Jason Statham.

Il finale è abbastanza soddisfacente, almeno non finisce nella solita, ripetitiva esplosione gigante ammazza mostro, S.R.E.G.A.M per gli amici.

Il film è anche pieno zeppo di citazioni ad altri film più o meno famosi sugli squali (Jaws,Shark attack, ecc) e personalmente ho apprezzato questa cosa.
C'è anche la questione del titolo originale "Meg" che qua abbiamo tradotto e riadattato in maniera esagerata...come sempre.
Ma a rifletterci gli da un tocco di poesia, "Il primo squalo" ma anche l'ultimo che ripercorre e cerca di entrare nella storia insieme ai suoi predecessori. (Anche se forse dovrei dire...discendenti?)

Fine:

Tutto sommato non è un brutto film, anche perché se lo andate a vedere lo andate a vedere per il Megalodonte, non certo per vedere di cosa parla Jason nel suo tempo libero con gli altri attori.
Se ve ne sbattete dei dettagli della CGI ancora meglio.

Se dovessi dargli un voto, gli darei 6 cappelli su 10.
Perché quello che ha fatto è sufficente, anche se poteva fare qualcosa di più...tipo la scena nel prologo del libro.

Questo è tutto Ladies and Gentlemen, ci rivediamo per la recensione di "Ant-Man and The Wasp".
Goodbye.












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