Ladies and Gentlemen, bentornati su RouleHat.
Come vi avevo già accennato nella recensione di Meg, il prossimo film della lista sarebbe stato Ant-Man and The Wasp, film della Marvel Cinematic Universe, diretto da Peyton Reed, già regista del primo film su Ant-Man.
Quale può essere il termine per descrivere il film?
Io personalmente lo ritengo divertente, figo e leggero dopo la bomba di emozioni che ci ha dato Infinity War.
Ma oltre a tutto questo, molti recensori lo hanno anche definito con "Saltabile" o "Filler bello ma non fondamentale" o addirittura "Non necessario".
Ma è davvero così?
Scopriamolo insieme.
Film:
Il film comincia con Henry Pym che comunica a sua figlia Hope che potrebbe essere possibile riportare indietro la madre dal mondo quantico tramite una macchina.
Scott Lang (Paul Rudd) che si ritrova agli arresti domiciliari dopo gli eventi di Captain America: Civil War.
Mantiene comunque un buon rapporto con sua figlia, la sua ex moglie e il suo attuale marito, ma per via degli eventi di Civil War, ha perso i contatti con Hank e Hope.
Mentre si sta facendo un bagno, Scott avverte dentro di se una voce e ne parla a Hank.
Hank capisce che Scott è la chiave per ritrovare sua moglie e manda Hope a prenderlo.
E con "Prenderlo" intendo rapirlo.
Insieme si incamminano in un'avventura per recuperare l'ultimo pezzo della macchina per il viaggio quantistico.
Ma a ostacolarli, oltre a una serie di criminali facilmente dimenticabili, c'è un nuovo nemico, Ava, meglio conosciuta come "Ghost", una donna capace di passare attraverso la materia.
Ghost sta cercando come Scott, Hank e Hope la tecnologia quantistica per guarire la sua condizione da fantasma, che la sta lentamente uccidendo.
Alla fine di tutto, Hank riuscirà tra mille difficoltà a ritrovare Janet e lei, tramite i poteri che ha acquisito nel mondo quantistico, riesce a curare la condizione di Ava.
Scott riuscirà a non farsi beccare dall' F.B.I e riprenderà la sua relazione interrota con Hope.
La scena finale ci da conferma di quello che ci avevano già detto, Ant-Man and The Wasp narra gli eventi del Marvel Cinematic Universe prima di Inifinity War, prima del fatale schiocco di dita.
Hank, Hope, Janet e Scott stanno testando un portale quantico più piccolo e il viaggiatore stavolta è Scott.
Riesce a raggiunge il mondo quantico e raccoglie le particelle per Ava, ma lo schiocco di dita è arrivato e Hank, Janet e Hope sono diventati cenere.
In questa maniera, Scott si ritrova bloccato nell'universo quantico, senza sapere come farà a uscirne.
Opinioni:
Questo era il film di Ant-Man and The Wasp ed ho già espresso che per me è un film divertente e leggero.
Forse l'unico vero difetto del film è che non c'è un vero nemico.
Nel film pur essendoci i mafiosi e Ghost a fare da antagonisti, non ti prendono per niente.
I primi sono dimenticabili e il secondo non è un vero cattivo, è solamente una ragazza che sta gridando disperatamente "Io non voglio morire!".
Se il film avesse preso una leggera nota dark da questo fattore, allora forse più persone lo avrebbero rivalutato, ma non lo hanno fatto.
Si risolve tutto con un Deus Ex Machina e "Ci vediamo alla prossima settimana per il té".
Ma il punto: è davvero un film saltabile? è davvero un film inutile, se non il più inutile di tutto il moderno Marvel Cinematic Universe?
...
No.
Anzi, non ci si avvicina nemmeno.
Vi devo ricordare che la Marvel in passato ha realizzato, ha aiutato a realizzare e ha lasciato che realizzassero dei film con ancora meno interesse e ancora meno senso di questo.
E per colpa di questo motivo ha reso saltabile ogni singolo film che avessero mai fatto prima di Iron Man (2008).
In Ant-Man and The Wasp almeno ci sono battute divertenti,scene d'azioni ben realizzate ed effetti speciali ottimi che si fondono perfettamente con il tono del film.
Ma allora perché tutti dicono che è saltabile?
Perché tutti dicono che è solo un Filler trascurabile?
Perché è uscito dopo Infinity War.
Infinity War ha sconvolto tutto, ha tolto tutto e a dato tutto per realizzare un cinecomics indimenticabile.
Un nemico fortissimo e con una filosofia molto solida.
Eroi che sono al massimo della loro potenza e lottano con tutte le loro forze.
E così tanti livelli di umorismo da accontentare tutti.
Quando una persona va a vedere Infinity War è come se andasse a vedere le cascate del Niagara.
Ma con Ant-Man and The Wasp ci spostiamo dalle cascate a una pozza d'acqua.
Per una formica una pozza è un lago gigantesco, dove può vivere una grande avventura, ma per una persona normale una pozza d'acqua è...una pozza.
Fine:
Per questi motivi, Ant-Man and The Wasp si becca 7 cappelli su 10.
E con questo è tutto Ladies and Gentlemen, ci rivediamo al prossimo articolo.
Goodbye.
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