Pasqua è già arrivata.
Un periodo splendido.
Le uova di pasqua, le sorprese, i conigli di cioccolata e la rinascita del nostro signore e salvatore.
Lui che è venuto dagli inferi per salvarci tutti.
Hellboy è un icona del fumetto indipendente americano.
Creato da Mike Mignola nel 1993, ha raggiunto una grande popolarità quando la Dark Horse Comics ha cominciato a pubblicarlo.
Il fumetto è un esempio eclettico di quello che può fare la fantasia se gestita bene.
Pur avendo come filo principale l'horror le avventure del ragazzo rosso si basano molto anche sul folklore, il pulp magazine, le avventure vintage e il terrore lovecraftiano.
Mignola è riuscito inserirci in tutto questo dei momenti comici, buone scene di combattimenti, personaggi memorabili e una serie di misteri degni di un detective.
Quando venne fuori la notizia che Guillermo del Toro avrebbe girato un film sul personaggio, tante persone erano entusiaste.
Così nel 2004 uscì "Hellboy" e quando il pubblico lo vide, i fan si divisero, alcuni lo consideravano un buon film, altri che non era un "vero" Hellboy, altri lo consideravano una trashata senza essere consapevole di esserlo.
Lo stesso commento fu dato anche al sequel del 2008 "Hellboy: The Golden Army".
Trascorsero 11 anni prima che qualcuno decidesse di fare un nuovo film, puntando però su un reboot di tutta la saga.
Ma il dubbio di molti rimane.
Stavolta è fatto bene oppure nonostante il reboot mantiene ancora i vecchi titoli affibbiati ai suoi predecessori?
Scopriamolo.
Durata: 120 minuti
Regia: Neil Marshall
Sceneggiatura: Andrew Cosby
Trama:
"Giunto sulla terra ai tempi della seconda guerra mondiale, quando i nazisti si sono rivolti al potente mago Rasputin, per ribaltare le sorti della guerra, Hellboy è destinato a portare la fne del mondo.
Non la pensa così il suo padre adottivo, il professor Broom, che lo ha educato per farlo diventare il migliore agente di BPRD, l'organizazzione non governativa sulla ricerca e la difesa contro le minacce soprannaturali. Eppure i presagi si accumulano e la potente strega Nimue, tradita da re Artù secoli fa e ora, assetata di vendetta, è prossima a tornare, per fare di Hellboy il suo re e regnare in un mondo invaso dai demoni."
Dopo la visione del film, tutto mi è sembrato più chiaro.
So che in tanti non saranno d'accordo, ma dal mio punto di vista devo ammettere che nonostante sia tamarro, ultra gore e tutto sommato divertente da vedere...non è bello come gli "originali".
HAH! |
Se è vero che i primi film sembravano una trashata senza saperlo, questo invece lo sa bene e gli va benissimo, ma è esagerato.
Il film ha dei punti positivi, ma i difetti sono molto più dei pregi.
Cominciamo partendo dalle basi.
Che cosa è un film?
Un media prevalentemente visivo.
Non sono un regista, ma addirittura io so che la regola principale per questo tipo di media è la seguente "Mostra, non raccontare".
Qui invece abbiamo spiegazioni su spiegazioni che ti arrivano a una velocità impressionante e che ti si stampano in faccia.
E a proposito di velocità, il film non si dà mai una pausa, MAI.
Butta così tanta azione da esagerare e anche quando si ferma per una pausa, sembra una pausa, ma non è una pausa.
Il regista per impressionare maggiormente ha puntato molto sulle scene splatter e in un film con i mostri mi andrebbe più che bene, il problema è che funzionano a metà.
Un esempio è la scene di Baba Jaga, la strega che mangia bambini.
Ci viene mostrata una terribile scena in tutta la sua crudezza e la cosa può facilmente impressionare ma...è Baba Jaga, durante il film hanno già fatto vedere che cosa fa.
Cosa si aspettava il regista?
"Oh mio Dio, Baba Jaga, la strega famosa perché mangia i bambini...sta mangiando dei bambini?!"
Lo sapevamo di già, non fa tutto questo effetto.
Passiamo poi a Hellboy (David Harbour).
Non l'ho proprio riconosciuto, sia nel corpo che nello spirito.
Il trucco è esagerato, la sciatteria del personaggio è esagerata, il linguaggio è esagerato, va bene sparare una parolaccia se la situazione lo richiede ma...non esagerare.
quando tiene la voce a un volume medio-basso è abbastanza credibile ma quando l'alza sembra di vedere un uomo che cerca di recitare Shakespeare per darsi un tono ma risulta solo ridicolo.
E mi dispiace, ma il doppiaggio italiano di Adriano Giannini non è di nessuno aiuto.
Non parliamo del cattivo, Nimue (Milla Jovovich).
Una strega potentissima e immortale che ha lo stesso carisma di un salice piangente ed effettivamente piangere e lamentarsi è la sola cosa che fa.
Il cast principale non è male, Alice (Sasha Lane) è una simpatica novità, così come Ben Daimio (Daniel Dae Kim).
L'unico attore che mi ha fatto storpiare il naso è il professor Broom (Ian McShane).
Perché hanno trasformato un nobile e dotto professore in un padre tamarro?
Tutto il resto del cast invece è facilmente dimenticabile.
Ora, il film dura circa due ore e ogni due minuti ti arriva una bomba.
Se tutto fosse stato gestito meglio, il film sarebbe anche stato sopportabile, ma a un certo punto mi sono quasi annoiato.
Il fatto è che questo film non è brutto.
Semplicemente è esagerato e a lungo andare può diventare noioso.
Come trasposizione cinematografica è esagerato, come reboot è a malapena accettabile, come film a se stante invece...è sufficiente.
Se conoscete il personaggio o avete apprezzato i film di del Toro dovrete sforzarvi un po' per farvelo piacere, ma se siete arrabbiati, avete 13 anni e non volete fare niente per due ore, Hellboy è il film che fa per voi.
Ladies and Gentlemen, l'articolo finisce qui.
Buona pasquetta, godetevi le uova, le sorprese e ci vediamo quando riuscirò a uscire dall'inferno.
E non sto esagerando.
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