mercoledì 27 febbraio 2019

Analisi di "Star Wars: L'apprendista del lato oscuro"

Ladies and Gentlemen, bentornati su RouleHat.
Quando si parla del franchise di Star Wars non si può non citare la serie "The Clone Wars" del 2008.
La serie, perfettamente canonica, esplora quelli che sono gli eventi e le storie dei personaggi e dei pianeti coinvolti nella guerra dei cloni, approfondendo le tematiche riguardo l'economia, i rapporti socio-politici, le vittorie, le sconfitte e i complotti della galassia lontana lontana.
Quando nel 2014 la serie è stata interrotta, c'erano ancora delle cose da raccontare ed è per questo che persone come una delle sceneggiatrici della serie Christie Golden hanno continuato il lavoro attraverso dei libri canonici.
E quello che analizziamo oggi è "L'apprendista del lato oscuro" uscito nel 2015.



La storia del libro è formata da quelli che dovevano essere alcuni episodi della 7°stagione e hanno come protagonisti principali il maestro Jedi, Quinlan Vos, e la ormai ex-assassina, jedi oscura e apprendista del conte Dooku, Asajj Ventress.

Per poter apprezzare al meglio questo libro dobbiamo avere ben in mente una paio di particolari:
-La trama.
-La situazione dell'ordine Jedi.
-La vita di Asajj Ventress.

Vi avverto che durante l'analisi ci saranno degli spoiler perciò per chi vuole proseguire, sarà bene che abbia letto il libro o in alternativa vi siate annoiati di leggere e siate andati via.
Iniziamo.

Sono tempi duri per la Repubblica (Come sempre).
L'armata dei separatisti controllata dal conte Dooku continua mietere vittime per tutta la galassia.
Dopo un orrendo colpo ai danni della repubblica, il consiglio Jedi capisce che non è più possibile agire come hanno sempre fatto.
Dooku è un Sith abile e capo politico militare crudele, oramai l'immagine e le ideologie da Jedi sono lontane anni luce dal suo modo di agire.
Non si fa scrupoli a uccidere centinaia di vite nella maniera più crudele e codarda possibile.
Il consiglio Jedi non riesce più a sopporta la situazione e prendono una decisione molto drastica per loro.
Decidono di assassinare il conte.


Questa è l'ennesima prova di un argomento che nella serie viene più volte trattato con più o meno evidenza.
I Jedi, per quanto buonissimi, saggissimi, purissimi e levissimi, durante la guerra hanno cominciato piano piano a perdere gli ideali che li guidavano.
Come molti critici e youtuber hanno fatto notare, con il tempo il consiglio Jedi è diventato sempre più corrotto, disilluso e ignorante sulle questioni della guerra e delle nuove politiche che questa ha portato.
I Jedi sono "Protettori della pace" ma con la guerra, sono passati dal essere monaci guerrieri a generali di un esercito, trovandosi in grande difficoltà, sia a livello morale che mentale, in quanto i Jedi, pur avendo tante abilità, non hanno familiarità con la vita militari.
Pur avendo i ranghi e il potere, molti membri dell'esercito li trovano incapaci di pianificare efficacemente un attacco.
Per fare un esempio è come se in un giorno soltanto, degli Hippy si mettessero a guidare l'esercito americano.
Questo evento mostra non solo che i Jedi stanno perdendo la via, ma che sono anche disperati.

Ma chi dovrà farlo?
La scelta ricade sul Maestro Jedi Quinlan Vos, un umano/Kiffan che possiede lo speciale dono della psicometria, un'abilità che gli permette di scoprire la storia di un oggetto semplicemente toccandolo, capendo chi lo ha toccato e cosa ha fatto quella persona.

Vos è considerato un po' atipico dagli altri Jedi.
Mostra molto spesso le sue emozioni, è vivace e con "somma gioa" da Kenobi, sempre in ritardo durante gli appuntamenti.
Pur avendo queste caratteristiche, Vos ama l'ordine e darebbe la vita per i suoi fratelli, è un abile guerriero sia con la spada laser che con la forza.
E sopratutto è la migliore spia che l'ordine Jedi abbia.

Pur trovandosi in disaccordo, Vos accetta la missione, ma Kenobi sa bene che da solo non potrà farcela, così gli consiglia di farsi aiutare da una persona che in passato ha già tentato di uccidere il conte, Asajj Ventress che dopo mille disavventure si è reinventata come cacciatrice di taglie.

Dopo un incontro/scontro contro l'organizzazione criminale del Sole nero, Vos riesce alla fine a diventare socio di Asajj, nascondendo la sua vera identità.
Con il passare del tempo, Vos e Ventress si avvicinano, fanno amicizia e si affezionano l'uno a l'altra.
Alla fine Vos le rivela la sa identità da Jedi e il suo obbiettivo finale.
Asajj, per nulla sorpresa, decide di aiutarlo a uccidere Dooku, ma per farlo Vos dovrà dimenticare tutto ciò che sa e allenarsi negli aspetti del lato oscuro, per avere più possibilità.
Vos fatica a rilasciare le sue emozioni, ma quando Ventress gli rivela che Dooku durante una delle prime battaglie delle guerre, uccise il maestro di Vos, Tholme, il Jedi si fa prendere dalla rabbia e dalla passione, baciando Ventress.

Dopo una serie di prove volte a potenziare il suo lato oscuro, Vos si sente pronto per l'omicidio e i due partono, anche se Ventress è ancora titubante sul suo ruolo.
L'attacco a Dooku non riesce e Vos viene anche catturarlo.
Il Jedi viene catturato e torturato sia fisicamente che mentalmente da Dooku e come colpo finale alla fiducia di Vos, il conte gli dona la spada che apparteneva al maestro Tholme.
Toccandola, scopre che a ucciderlo non è stato Dooku, ma Ventress stessa.

Quando Ventress torna per liberare Vos, accompagnata da un gruppo di cacciatori di taglie comandato dal giovane Boba Fett.
La sorella della notte riesce a ritrovare Vos, ma questo l'attacca, in preda alla rabbia e al dolore.
Asajj cerca di calmarlo, ma oramai Vos è preda del lato oscuro e la donna è costretta a fuggire, lasciando indietro l'ex-amante.

Ventress si vede costretta a chiedere aiuto al consiglio Jedi e grazie a loro riesce a liberare Vos, ma c'è qualcosa che non convince la sorella della notte.
Vos si mostra calmo e libero dal lato oscuro, ma Ventress non è convinta.

Ritornati al tempio, Ventress ottieni il perdono per tutti i suoi peccati, mentre Vos viene recuperato e guarito.
Ventress però sente che L'oscurità è forte in Vos e si allontana, dato che Vos è tornato con i Jedi, lui non potrà più stare con lei.
Dopo una serie di eventi ai danni della repubblica, il maestro Yoda si accorge che Ventress aveva ragione, Vos era caduto veramente vittima del lato oscuro e insieme agli altri maestri decide che non può lasciare a piede libero Vos.
Kenobi però vuole provare l'innocenza dell'amico e così escogitano un piano.
Intanto in segreto, Vos e Ventress tornano a frequentarsi ma il Jedi riceve nuovamente dal consiglio Jedi la missione di uccidere il conte Dooku.

Questo è il piano del consiglio: Se Vos cede, significa che il lato oscuro ha preso il sopravvento, se Vos non cede, allora loro si sbagliano.
(Che piano della madonna, "complimenti").

Vos, con l'aiuto di Ventress, raggiunge Dooku non per ucciderlo, ma perché vuole essere portato dal suo maestro, vuole conoscere Darth Sidoius.
Ventress non aveva idea del piano di Vos e così i tre partono inseguiti dai Jedi, fino a quando si schiantano su Christophsis.
Dopo essere sopravvissuti, Vos cerca di calmare Ventress, ma la sorella della notte è delusa dal comportamento dell'amante.
E come ennesima prova della sua malvagità, Dooku scaglia un fulmine di forza verso Vos, ma Ventress si mette in mezzo, rimanendo uccisa.
Vos in preda alla rabbia sconfigge il signore dei Sith, ma non lo uccide, lasciandolo andare.
Obi-Wan e Anakin assistendo alla scena, si avvicinano a Vos, mentre quest'ultimo abbraccia il cadavere della donna amata.


Quest'ultima azione, ha mostrato quello che è il vero volto dell'animo di Asajj Ventress.

Ventress è uno dei personaggi più tristi della saga.
Da bambina è stata ceduta con la forza a uno schiavista per salvare la comunità delle sorelle della notte.
Crescendo vedrà il suo padrone morire e scoprirà di possedere i poteri della forza.
Verrà adotta da un Jedi solitario che l'addestrerà ma anche lui morirà, lasciandola di nuovo sola.
Senza una casa o un maestro, Ventress viene scoperta da Dooku e viene presa sotto la sua ala.
Qualche anno dopo verrà tradita da Dooku e deciderà di ritornare dalle sue sorelle.
Dopo essersi ripresa, cercherà di uccidere Dooku, ma fallirà e dopo aver rinunciato alla vendetta deciderà di rimanere con le sorelle della notte, ma Dooku andrà a cercarla e sterminerà tutto il suo clan, lasciandola di nuovo sola.
Si ritirerà e diventerà una cacciatrice di taglie, dimostrando di essere tosta, ma non senza cuore, come dimostra l'episodio "Mercenari".
Alla fine di innamorerà e spererà in un futuro insieme a Quinlan Vos, ma anche questo non accadrà.
Ventress ha passato tutta la vita a sentirsi sola e se anche Vos fosse morto, ne avrebbe sofferto più di chiunque altro.
Il suo sacrificio è la massima espressione di quel sentimento, di quel desiderio di amare e di non essere più sola.

Passano un paio di mesi.
E dopo un po' di prigione e un po' di terapia, Vos insieme ad Obi-Wan, riporta il corpo di Ventress su Dathomir, seppellendola con tutta gli onori concessi a una sorella della notte.
Riconnettendola, anche nella morte, alla sua famiglia.
Ora non sarà più sola.

"Non c'è morte, c'è la Forza"


Questa è la storia finale di Asajj Ventress, quella che non è mai stata realizzata ma che adesso tutti conoscono.
"L'apprendista del Lato oscuro" non è un libro perfetto, ma lo considero un libro interessante per coloro che vogliono avere sott'occhio tutta la storia e i particolari di una grande saga come Star Wars e ritengo che Ventress, dopo tutto ciò che ha passato e fatto, abbia ottenuto la sua giusta dipartita.

Detto ciò, l'articolo finisce qui.
Ladies and Gentlemen, ci vediamo al prossimo articolo.






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