Iniziamo subito la stagione con il primo articolo di settembre e andiamo a parlare di anime con la serie Netflix "Kengan Ashura".
Kazuo Yamashita è un everyman di cinquantasei anni con un tipico lavoro da impiegato, schiavo dei suoi superiori e della sua monotonia.
La sua vita però prenderà una piega inaspettata la notte in cui incontrerà Oma Tokita, un giovane lottatore talmente forte da essersi guadagnato il sopranome di "Ashura".
Sin dall'epoca Edo, in certe zone del Giappone esistono delle arene, dove imprenditori e ricchi commercianti ingaggiano lottatori per farli combattere in lotte a mani nude in cui chi vince prende tutto.
Yamashita, del tutto incredulo, scoprirà che anche l'azienda dove lavora parteciperà al torneo ed hanno assunto Oma per rappresentarli.
Capendo che tra i due c'è sintonia, il presidente del gruppo Nogi obbligherà Yamashita a fare da manager al ragazzo per tutta la durata del torneo.
Lotta, sangue e intrighi politici ed economici si mescoleranno e solo il più forte potrà uscirne vincitore.
Per poter capire al meglio "Kengan Ashura" bisogna analizzare i quattro punti principali che compongono l'opera:
-La trama
-La lotta
-La mitologia
-La satira.
La storia ci dà all'apparenza una trama molto semplice, tipica di un manga di arti marziali, un torneo all'ultimo sangue senza esclusioni di colpi.
Un pacifico e timido impiegato insieme a un coraggioso e impavido ragazzo pronto a misurarsi contro i lottatori più letali del mondo.
E i protagonisti fin dall'inizio si rivelano una coppia vincente, sia per il loro carattere che per le loro meccaniche.
Rappresentano entrambi l'antitesi dell'altro e ciò è ben mostrato anche nella sigla d'apertura.
Se Yamashita è anonimo, Oma ha un identità forte e fiera.
Se Oma non si fa buttare giù da niente, Yamashita è un pessimista convinto.
Se Yamashita è un beta, Oma è un alfa.
Se Oma è impulsivo e un po' ingenuo, Yamashita ci pensa cinque volte prima di fare o dire qualcosa e dimostra un grande istinto paterno verso Oma.
Subito è chiaro che questo torneo non sarà normale solo per le sue regole, ma anche per i suoi personaggi.
I due partecipano agli incontri di qualifica e ci viene mostrata la natura sovrumana di questi lottatori, primo fra tutti l'uomo con "Le dita più potenti del mondo".
Un ragazzo nato con una forza nelle dita tale da riuscire a dividere una moneta in due.
Le arti marziali, gli stili di combattimento più o meno reali, vengono mischiati a quella follia e a quella spettacolarità che non guasta mai in uno shonen.
Un uomo che ha creato la sua variante del Kenpo cinese ispirandosi alle armi da fuoco.
L'assassino con i capelli più resistenti del mondo.
Un uomo con delle braccia talmente forti da perforare lo stomaco di un'altro lottatore con un pugno.
E chi più ne ha più ne metta.
Nel suo insieme, la serie possiede la strana, anzi, la curiosa abilità di dimostrarsi complessa nella sua semplicità.
Nelle varie discussioni tra i personaggi parlano spesso di cose come la caccia, la lotta e il sesso.
Sono tutte cose collegate, le basi primordiali della vita, quelle cose che ci rendono umani e animali.
Tutti quanti dovremmo saperlo, ma nella serie viene fatto notare come in un certo senso la società abbiano reso tutto questo monotono e facile.
Chi ha bisogno di cacciare quando la carne è nei supermercati?
Perché fare barbaramente a pugni in una società "civile" se puoi assumere altri per farlo al posto tuo?
Vuoi andare a donne pagando? Fai pure.
Durante la permanenza nella zona pre-torneo, Oma farà la rocambolesca conoscenza di Karla Kure, una super ragazza discendente da un clan di umani nati per combattere.
Impressionata dal suo aspetto e dalla sua forza, Karla gli dichiarerà senza mezzi termini di volere dei figli da lui, visto che: "Un leader forte deve lasciare degli eredi forti".
Oma riuscirà comicamente a fuggire e quando la ragazza ritroverà i suoi parenti, molti dichiarano che se ci fosse un torneo Kengan per donne, Karla dominerebbe incontrastata.
E qui viene fuori un particolare interessante che è sempre stato sotto i nostri occhi, il torneo come la società giapponese, non ha una versione femminile.
Mi spiego peggio.
In quanto Shonen, i ragazzi sono il target più gettonato, i ragazzi adorano vedere gli altri ragazzi prendersi a botte, è un dato di fatto.
Le donne belle, intelligenti e letali abbondano, ma il torneo non ammette scontri tra esse.
Karla Kure, Best Waifu oggettiva |
Uno scontro semplice in pieno testosterone dove la forza, la tecnica e la tenacia sono gli unici fattori per decidere chi è il migliore e chi no.
I lottatori questo lo accettano, sono pronti anche a morire in combattimento, non per far contenti i loro padroni ma perché bramano la lotta.
Combattere, sentire il corpo in allerta, i muscoli che si tendono, vincere.
Vivere seguendo il principio della scelta di Achille:
"Meglio avere una vita lunga ed essere dimenticati o essere ricordato nei secoli a scapito di una vita breve?"
La serie riesce anche a mandare un messaggio di forte critica e satira verso le industrie e i monopoli.
Perché se i lottatori scommettono la loro vita, i capi di industria, i mecenati di questi super uomini, scommettono fantastiliardi di soldi e contratti quinquennali sulle grandi opere.
Il lato tecnico e più oscuro del torneo, una gara ultra capitalista dove i ricchi fanno sfoggio del loro patrimonio e se vincono diventano ancora più ricchi.
E siamo solo all'inizio.
Sulla piattaforma sono già presenti i primi dodici episodi e per il 31 ottobre è stato confermato l'arrivo della seconda parte.
Per quanto riguarda i difetti invece una delle maggiori critiche che la serie ha ricevuto riguarda la grafica, in quanto la maggior parte della serie è animata in 3D.
In sua difesa è un effetto che rende molto bene durante le lotte, fornisce alla scena velocità, dinamicità e aumenta molto l'effetto grafico delle botte.
Ma quando non combattono risulta solo un po'...strano.
Nulla di grave comunque, anche perché se vedrete questo anime vi concentrerete ovviamente sugli scontri e dato che ce ne sono molti non ci saranno tutti questi fastidi.
Perciò se volete vedere un po' di mazzate e ammirare uno dei migliori prodotti della piattaforma, "Kengan Ashura" è ciò che fa per voi.
Ladies and Gentlemen, l'articolo finisce qui.
Ci vediamo nell'arena.
Vado a preparare il prossimo lottatore.
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